Il 10 febbraio 2020 l’ANPAL ha pubblicato sul proprio portale telematico il Decreto Direttoriale n. 44 del 6 febbraio 2020, che introduce per le predette categorie di soggetti un nuovo incentivo occupazionale, denominato “Incentivo Lavoro” (in breve ”IO Lavoro”). L’agevolazione contributiva, in particolare, è utilizzabile dai datori di lavoro per una durata massima di 12 mesi ed entro il tetto massimo di 8.060 euro annui (con esclusione di premi e contributi Inail) , riparametrato e applicato su base mensile.
Per l’accesso alla nuova misura, i datori di lavoro interessati devono inoltrare un’istanza preliminare di ammissione all’INPS, mediante apposito modulo telematico che sarà definito dall’Istituto stesso. Per richiedere l’incentivo le aziende dovranno attendere le indicazioni di Inps, che lo renderanno operativo.
L’erogazione del beneficio avviene mediante conguaglio sulle denunce contributive.
Ambito di applicazione:
Lo sgravio contributivo è rivolto ai datori di lavoro privati che assumano, tra il 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, persone con le seguenti caratteristiche:
- lavoratori di età compresa tra i 16 anni e 24 anni;
- lavoratori con 25 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del D.M. del 17 ottobre 2017;
- che non hanno avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro;
- con sede di lavoro ubicata nelle Regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), nelle Regioni “più sviluppate” (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Marche e Lazio) o nelle Regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna), indipendentemente dalla residenza del lavoratore.
Rapporti lavorativi incentivati:
È possibile accedere alla nuova misura esclusivamente per le seguenti tipologie contrattuali:
- contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
- contratto di apprendistato professionalizzante.
L’agevolazione è riconosciuta anche in caso di lavoro a tempo parziale o di trasformazione a tempo
indeterminato di un rapporto a tempo determinato.
Sono esclusi i contratti di lavoro domestico, occasionale o intermittente.
Aspetti di cumulabilità:
Si rammenta, infine, che la nuova misura è cumulabile:
- con l’incentivo previsto per chi assume percettori di Reddito di Cittadinanza;
- con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile, nel limite massimo di un importo di esonero pari a 8.060 euro su base annua;
- con altri incentivi di natura economica introdotti e attuati dalle Regioni del Mezzogiorno in favore dei datori di lavoro che abbiano sede nel territorio di tali Regioni.
Dott. Vincenzo Perrone