La Regione Puglia ha pubblicato pochi giorni fa un bando a sportello “Attivazione di un Piano di Innovazione Family friendly nelle PMI”, con l’obiettivo di favorire l’adozione, da parte delle imprese, di modelli di organizzazione del lavoro improntati alla destandardizzazione degli orari (ad es. attraverso la flessibilità in entrata e in uscita, gli orari a menù, la banca delle ore, etc.), e/o delle modalità di lavoro (ad es. telelavoro, smart working).
L’avviso è particolarmente interessante, perché finanzia Piani di Innovazione che puntino alla maggiore conciliazione vita-lavoro nelle PMI e all’aumento della produttività. In questo momento critico, all’avvicinarsi della fase 2 post lockdown, questo bando rappresenta un ottimo strumento di rilancio, per introdurre in azienda, a costo quasi zero, la riorganizzazione dei tempi e dei metodi di lavoro, includendo proprio quegli elementi, come lo smart-working, che devono essere pilastro della ripartenza.
L’avviso finanzia il 100% delle azioni di formazione sui Piani e l’80% della redazione e implementazione degli stessi, comprese le spese per la consulenza. Ogni proposta progettuale non potrà superare l’importo complessivo di 100.000,00 € per un totale di almeno 145 progetti finanziabili (risorse complessive stanziate 14.500.000,00 €).
Possono presentare domanda le PMI con sede legale e operativa in Puglia. Il Piano deve essere redatto sulla base di un’analisi dei bisogni di conciliazione e benessere dei lavoratori e delle lavoratrici. Oltre alla consulenza e alla formazione, sono finanziabili per l’implementazione del Piano anche attrezzature, piano di comunicazione e soluzioni ICT.
T-innova, specializzata da sempre sui temi di conciliazione, innovazione organizzativa e welfare, offre la sua consulenza per la redazione e l’implementazione dei Piani, compresa la formazione, nonché per la progettazione e presentazione della domanda di finanziamento. Contattateci subito, se interessati, per approfondire le vostre esigenze e partecipare al bando.
Approfondimenti al link della Regione.
Il team di T-innova