Il D.L. 152 del 6 novembre 2021 ha dato attuazione alla gran parte delle misure previste per il settore turistico dal PNRR. In questo articolo vi illustriamo i tre incentivi più interessanti.
Credito d’imposta (80%) e fondo perduto (50%) per le imprese turistiche – art.1 D.L. 152/2021 e avviso pubblico del 23 dicembre 2021
I contributi, cumulabili tra loro, sono di due tipi:
- un credito di imposta fino all’80% per gli interventi realizzati dal 7 novembre 2021 al 31 dicembre 2024 e per quelli iniziati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi (a condizione che i relativi costi siano stati sostenuti dal 7 novembre 2021);
- un contributo a fondo perduto fino al 50% per gli interventi realizzati dal 7 novembre 2021 al 31 dicembre 2024; l’importo massimo del contributo è di 40.000 € e può essere aumentato, anche cumulativamente: fino ad ulteriori 30.000 €, se almeno il 15% dell’investimento è per digitalizzazione e innovazione in chiave tecnologica ed energetica; fino ad ulteriori 20.000 €, per imprenditoria femminile o giovanile (18-35 anni); fino ad ulteriori 10.000 €, per le imprese con sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno.
Beneficiari: imprese alberghiere; strutture che svolgono attività agrituristica; strutture ricettive all’aria aperta; imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari; complessi termali; porti turistici; parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.
Gli investimenti possibili sono relativi a:
- incremento dell’efficienza energetica;
- riqualificazione antisismica;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, funzionali alla realizzazione di interventi di incremento dell’efficienza energetica, di riqualificazione antisismica, di eliminazione delle barriere architettoniche;
- realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali, e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento dell’attività termale;
- acquisto di mobili e componenti d’arredo, inclusa l’illuminotecnica, a condizione che sia funzionale almeno a uno degli interventi precedenti;
- digitalizzazione (impianti wi-fi; siti web ottimizzati per il sistema mobile; programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi; spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio; servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale; strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità; servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente sugli stessi interventi di digitalizzazione).
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre 30 giorni dall’apertura della piattaforma dedicata, che avverrà entro il 21 febbraio 2022.
Fondo perduto e Fondo rotativo della Cassa Depositi e Prestiti – art. 3 D.L. 152/2021 e decreto interministeriale del 28 dicembre 2021
Beneficiari: imprese alberghiere; strutture che svolgono attività agrituristica; strutture ricettive all’aria aperta; imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari; complessi termali; porti turistici; parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.
Gli incentivi sono concessi per interventi non inferiori ai 500.000 € e non superiori ai 10 milioni di €, nella forma del contributo diretto alla spesa (dal 30% al 5% in base alla dimensione di impresa e alla zona geografica) e del finanziamento agevolato (tasso 0,50 annuo).
I programmi di investimento devono riguardare:
- interventi di riqualificazione energetica, compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria;
- interventi di riqualificazione antisismica;
- interventi edilizi funzionali ai precedenti;
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
- interventi per la digitalizzazione (impianti wi-fi; siti web ottimizzati per il sistema mobile; programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi; spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio; servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale; strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità; servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente sugli stessi interventi di digitalizzazione);
- interventi di acquisto/rinnovo di arredi;
- interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici.
Sono ammesse le seguenti spese:
- servizi di progettazione (max 2% dell’importo complessivo)
- suolo aziendale e sue sistemazioni (max 5%)
- fabbricati, opere murarie e assimilate (max 50%)
- macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica
- spese per la digitalizzazione (max 5%)
Le modalità di presentazione delle domande saranno comunicate sul sito del Ministero del Turismo.
Credito di imposta fino al 50% per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator codice ATECO 79.1, 79.11, 79.12 – art.4 D.L. 152/2021 e decreto interministeriale del 29 dicembre 2021
98 milioni di euro distribuiti in: 18 milioni per l’anno 2022, 10 milioni per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 60 milioni per l’anno 2025, con una riserva del 40 per cento dedicata agli interventi da realizzarsi nelle regioni del Sud.
Il credito si applica ai costi sostenuti per gli investimenti realizzati dal 7 novembre 2021 fino al 31 dicembre 2024, può raggiungere l’importo massimo complessivo cumulato di € 25.000,00 ed è utilizzabile, esclusivamente in compensazione, nell’anno successivo a quello di comunicazione della conclusione dell’intervento. Sono ammissibili le spese per:
- acquisto, anche in leasing, ed installazione di personal computer ed altre attrezzature informatiche, modem, router e di impianti wifi;
- affitto di servizi cloud relativi ad infrastruttura server, connettività, sicurezza e servizi applicativi;
- acquisto, anche in leasing, di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze, sistemi e servizi per la gestione e la sicurezza degli incassi online;
- acquisto, anche in leasing, di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile;
- creazione o acquisto, anche in leasing, di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acqui-sto e vendita on line di pernottamenti, pacchetti e servizi turistici, quali gestione front, back office e API – Application Program Interface per l’interoperabilità dei sistemi e integrazione con clienti e fornitori;
- acquisto o affitto di licenze software per la gestione delle relazioni con i clienti, anche con il sistema CRM – Customer Relationship Management;
- acquisto o affitto di licenze software e servizi necessari per il collegamento all’hub digitale del turismo di cui alla misura M1C3-I.4.1 del PNRR;
- acquisto o affitto di licenze del software ERP – Enterprise Resource Planning per la gestione della clientela e dei processi di marketing, vendite, amministrazione e servizi al cliente;
- creazione o acquisto, anche in leasing, di software per la gestione di banche dati e la creazione di strumenti di analisi multidimensionale e report a supporto dei processi di pianificazione, vendita e controllo di gestione;
- acquisto o affitto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte innovative.
Gli incentivi non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi.
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre 30 giorni dall’apertura della piattaforma dedicata, che avverrà entro il 21 febbraio 2022.